Sta tutto lì, nel consapevolizzare cosa vi permettono e cosa no i vostri occhi, per forma e caratteristiche. Vediamo make-up occhi splendidi sulle riviste, in TV e al cinema, e la domanda non dovrebbe essere “come faccio a riprodurlo?“, bensì “ho l’occhio adatto a quel tipo di trucco?“.

 

Il make-up ideale per gli occhi sporgenti con la palpebra mobile alta 

Questa tipologia di occhio (chiamati anche occhi tiroidei) va corretta col trucco in modo da ridurre la sporgenza che fa un po’ effetto “occhio a palla”, come quelli di Mila Kunis (quando è struccata). Il modo più efficace per farlo è scurire omogeneamente la palpebra superiore con un ombretto medio-scuro e fare un minimo di definizione inferiore. Da evitare i colori di ombretto chiari e luminosi su tutto l’occhio perché accentuerebbero la sporgenza e lo ingrandirebbero ancora di più. E’ l’occhio perfetto per lo smoky eye, che di giorno sarà più leggero e di sera più intenso. Se vi piace l’occhio intenso e magnetico aggiungete una linea di matita all’interno dell’occhio: nera, grigio o marrone scuro a seconda del colore dell’ombretto.

 

Il make-up ideale per gli occhi incappucciati, con palpebra mobile nascosta

E’ quell’occhio che ha la palpebra mobile quasi o totalmente nascosta dalla palpebra fissa, che eccede. Come quelli della bellissima Jennifer Lawrence! Che sia una questione di forma dell’occhio che si ha da sempre, o che sia una questione di rilassamento della palpebra fissa che viene con l’età, il risultato non cambia. In questo caso sono inutili righe di eyeliner perché si impastano e non si vedono, così come il trucco a “mezzaluna”. Definite l’occhio con una riga di matita infra-cigliare sulla rima superiore e poi scuritelo omogeneamente con l’ombretto. Va visivamente corretta l’eccedenza di pelle che si appoggia sulla palpebra mobile, e l’unico modo per farlo è una sfumatura di ombretto medio-scura. Il colore scuro infatti fa sembrare l’occhio meno “gonfio”. Di vitale importanza per la riuscita del make-up occhi in questo caso è un primer prima di mettere l’ombretto, perché questa tipologia di occhio tende a “pasticciarsi”. Fate una sfumatura omogenea e scura a partire dall’attaccatura delle ciglia e mantenetela fino ad arrivare a metà della palpebra fissa, sfumando. Non dimenticate di completare con un bel punto luce fatto con un ombretto avorio sul contorno della caruncola lacrimale, per spaziarli. La definizione della rima inferiore dipende dal viso: se è tondo e paffuto meglio stare leggere, basta una sottile linea di ombretto infra-cigliare; se invece il viso è ovale e abbastanza allungato allora si può optare anche per una definizione più intensa.

 

Il make-up ideale per gli occhi con palpebra mobile alta, più o meno incavati

E’ una tipologia di occhio questa che, se ce l’avete, siete molto fortunate, come Lana Del Rey! E’ versatile da truccare in diversi modi, perché non ha nulla da camuffare, dovete solo stare attente a non scurire troppo l’incavo naturale tra la palpebra mobile e quella fissa per evitare che appaia troppo “scavato” nel caso in cui fosse particolarmente incavato. Si presta molto bene all’eye-liner perché c’è ampio spazio di manovra, e il suo trucco ideale è la “mezzaluna”, cioè lo scurire il lato dell’occhio e l’incavo e lasciare chiaro il centro dell’occhio. Sta bene anche con uno smokey eye intenso se vi piace ed è un occhio che vuole molto mascara per essere esaltato e intensificato.

 

Il make-up ideale per i classici occhi a mandorla, con palpebra mobile da media a piccola

E’ un occhio in cui la palpebra mobile è mediamente o poco spaziosa, come quelli di Natalie Portman. Si presta anch’esso a diverse tipologie di trucco, senza esagerare con gli spessori perché potrebbero renderlo più piccolo di quello che in realtà è. L’obiettivo è sempre ingrandire e intensificare. Consiglio una linea infra-cigliare di matita nera, grigio o marrone scuro sfumata, una sfumatura omogenea su tutta la palpebra mobile che si allunghi verso l’esterno dell’occhio per accentuare quel bell’effetto “cerbiatto” che questo occhio ha. La rima inferiore va definita leggermente con dell’ombretto infra-cigliare. E’ un’occhio che può essere anche piccolo, va aperto bene mettendo con cura il mascara ciglia per ciglia e una matita color burro all’interno dell’occhio che aiuta a ingrandirlo.

 

Il make-up ideale per gli occhi che guardano all’ingiù

Se l’occhio guarda in giù, come quelli di Katie Holmes, non seguite esattamente la sua forma quando mettete matita e ombretto assecondando la linea discendente, ma liftatelo verso l’alto e l’esterno, scurendolo solo sopra. Se non siete pratiche di questa tecnica provate la prima volta con un pezzettino di scotch da posizionare diagonalmente a 45° sulla coda dell’occhio, e sfumate l’ombretto solo al di sopra dello scotch. Una volta presa la mano e l’inclinazione giusta sarete in grado di farlo a mano libera! Attenzione alla definizione della rima inferiore, questo tipo di occhio non la vuole perché è scurendo e definendo la palpebra superiore che si ottiene l’effetto liftante dal basso verso l’alto!

 

Il make-up ideale per gli occhi ravvicinati

Ho preso in esempio la trend-setter Olivia Palermo, che ha gli occhi ravvicinati. Quando li scurisce fino alla caruncola lacrimale (foto a sinistra) tende ad accentuare la vicinanza, quando invece fa una definizione più leggera e non li scurisce completamente, gli occhi sembrano più equilibrati e distanti (foto a destra). Se avete occhi ravvicinati dunque il mio consiglio è: dalla caruncola lacrimale e fino a metà occhio illuminate con un ombretto avorio, da metà occhio in poi iniziate a definire sfumando e portando la sfumatura oltre la coda dell’occhio, per allungarlo. Infine tanto mascara, concentrandovi nella parte esterna dove è importante lavorare bene le ciglia e portarle verso l’esterno.

 

Cosa avere nel beauty per realizzare un trucco occhi a regola d’arte!

Siero o crema contorno occhi idratante, da mettere sempre prima del trucco occhi; primer occhi da mettere sulla palpebra superiore dopo l’idratazione e prima di matita e ombretto, per fare in modo che si stendano meglio e durino di più; correttore cremoso o liquido per correggere le occhiaie; matita occhi nera, grigio o marrone scuro per la definizione infra-ciliare; palette di ombretti di almeno 3 sfumature: chiaro per i punti luce, medio e scuro; un buon mascara volumizzante; i 4 pennelli specifici per ogni passaggio:

  • Pennellino piccolo, piatto, e tagliato di sbieco per ripassare/sfumare le linee di matita con l’ombretto, oppure per farle direttamente con l’ombretto per un effetto più naturale (vedi immagini in fondo a sinistra nella chart)
  • Pennellino piatto per punti luce da fare con ombretto chiaro
  • Pennello da sfumatura ombretto medio-scuro
  • Pennello da definizione e intensificazione ombretto

Infine cercate di sostenere sempre il vostro trucco occhi con delle sopracciglia ben fatte. Ricordate di pettinarle e riempirle con un ombretto del loro colore naturale, e se le avete folte dotatevi di cera per tenerle in posa. Un bellissimo trucco occhi è inutile senza una cornice perfetta a sostenerlo!

Ancora dubbi? Allora è il momento di regalarvi una lezione di make-up one to one con me!

Oppure di leggere il mio libro Smart Beauty, ridisegna la tua immagine, in cui troverete un intero capitolo dedicato ai segreti di make-up più efficaci!